Nella guida di oggi ti spiegheremo cosa contengono le creme antirughe, e quali sono i benefici dei migliori ingredienti presenti in queste formulazioni.
È un argomento molto rilevante, dato che questo ti permetterà di capire in parte come funzionano le creme antirughe . Fra le altre cose, nell’articolo di oggi ti illustreremo anche cosa succede alla pelle quando si invecchia, e per quale motivo questi prodotti risultano essere molto utili a livello di trattamento cutaneo.
Una premessa sulle rughe
Le rughe sono inestetismi della pelle che compaiono sulla cute del viso per due ragioni principali: da un lato vengono prodotte dall’invecchiamento delle cellule, dall’altro si formano per via delle espressioni del viso.
Prima di vedere cosa contengono le creme antirughe, dunque, è bene comprendere cosa succede alla pelle quando si innesca questo processo di invecchiamento.
Tutto parte dal derma, ovvero lo strato intermedio della cute: è qui che vengono prodotte sostanze quali il collagene, l’elastina e l’acido ialuronico. Queste sostanze hanno il compito di mantenere la pelle elastica, tonica e giovane, ma i livelli delle suddette tendono ad abbassarsi con il trascorrere degli anni.
In sintesi, il derma finisce per produrne sempre meno, e le quantità già presenti iniziano a dimostrarsi sempre più deboli. Queste circostanze portano il derma verso il cedimento, che si manifesta in corrispondenza di una pelle che non riesce più a tornare in posizione. Una seconda conseguenza dell’invecchiamento è la riduzione del ricambio delle cellule: a causa di questo rallentamento, l’epidermide (ovvero lo strato superficiale della cute) non riesce più a rigenerarsi e si indebolisce.
Lo stesso dicasi della pellicola idro-lipidica che si trova sullo strato esterno della pelle, e che ha il compito di proteggerla dagli agenti esterni. Infine, da ascrivere alla lista anche il ruolo dei radicali liberi: una specie chimica che provoca l’ossidazione delle cellule e il loro invecchiamento precoce.
Cosa contengono le creme antirughe
Sebbene sia impossibile fermare l’orologio biologico, e dunque eliminare del tutto il problema delle rughe, si può comunque intervenire per poter rallentare questo processo di decadimento cellulare.
Questo avviene per merito delle migliori creme antirughe , prodotti che spiccano per via della presenza di una serie di sostanze molto importanti a tal scopo. Questi elementi, infatti, hanno delle proprietà che permettono di contrastare e di controllare in parte questo fenomeno di invecchiamento cellulare.
Di conseguenza, riescono a rallentare la formazione delle rughe e di altri inestetismi della pelle. A questo punto, dunque, è il caso di passare alla lista degli ingredienti presenti in un prodotto contro le rughe.
Le sostanze idratanti
Le sostanze idratanti sono la base di qualsiasi crema per il viso [link articolo 5], e non solo di quelle anti-rughe. Non a caso si trovano anche nelle creme di bellezza che usano le adolescenti, e non solo nei prodotti usati dalle donne over 30 fino a quelle over 50.
La mission di queste sostanze è aumentare la quantità di acqua contenuta dall’epidermide, così da evitare che possa seccarsi e invecchiare precocemente. Sono importantissime, dato che la pelle – col passare degli anni – tende a perdere una quantità sempre maggiore di liquidi. Nell’elenco qui di seguito potrai scoprire i vari tipi di elementi idratanti presenti nelle creme contro le rughe:
- Elementi occlusivi: queste sostanze provvedono alla creazione di un film esterno sull’epidermide, in modo da spingerla a trattenere i liquidi. Un esempio molto comune di elemento occlusivo è la paraffina liquida.
- Elementi rinforzanti: questi ingredienti hanno la capacità di andare a rinforzare la protezione idro-lipidica della cute. Ne esistono tantissimi esempi frequenti, fra cui il burro di karité (shea butter), l’olio di argan, l’acido ialuronico, la vitamina C, la glicerina, il gel di aloe vera, l’elastina e i booster di collagene.
- Elementi modificanti: queste sostanze, note anche come alfa-idrossiacidi, hanno lo scopo di idratare la cute e di azionare una fase di leggera esfoliazione della pelle. Un esempio è dato dall’acido glicolico, insieme all’acido lattobionico e agli acidi della frutta.
Le sostanze ridensificanti
Come dice il loro stesso nome, questi elementi hanno lo scopo di addensare la parte del derma. In altre parole, forniscono a questo strato della cute tutti gli elementi necessari per combattere la perdita di sostanze quali il collagene e l’elastina. Queste sostanze agiscono direttamente sulle cellule del derma (dette fibroblasti) e hanno lo scopo di aggiungere maggiore elasticità alle suddette.
Va comunque detto che molte di queste sostanze svolgono il doppio ruolo di ridensificante e di rinforzante, come ad esempio accade per la vitamina C, per l’olio di argan e per lo shea butter. Poi esistono anche altri elementi con queste proprietà ridensificanti, come i peptidi biomimetici.
Le sostanze anti-ossidanti
Senza ombra di dubbio alcune delle sostanze più importanti contenute all’interno delle creme antirughe. Si tratta degli elementi anti-ossidanti, come ad esempio le vitamine (C, E, A), i polifenoli, l’acido caffeico, il resveratrolo e il famoso coenzima Q10.
Si parla di fattori in grado di ridurre lo stress ossidativo portato da specie chimiche come i radicali liberi. Per farti un esempio, queste specie responsabili dell’ossidazione della pelle vengono prodotte a causa di elementi quali i raggi ultravioletti del sole, o il fumo delle sigarette.
Le sostanze micronutrienti
Gli elementi nutrienti, o micronutrienti, sono quegli ingredienti che hanno il compito di andare ad arricchire la composizione della pelle del viso.
Questi fattori, una volta assorbiti dal derma, riescono a stimolare la produzione di sostanze quali il collagene e l’elastina. Inoltre permettono di accelerare il ricambio delle cellule, una caratteristica che la pelle purtroppo perde nel tempo. Fra i micro-nutrienti più diffusi nelle formulazioni delle creme anti rughe troviamo minerali come il ferro, lo zinco e il magnesio, insieme al manganese e al rame.
Le sostanze che stimolano il micro-circolo
La missione di queste sostanze è di riattivare e migliorare la circolazione del sangue, con lo scopo di velocizzare l’arrivo dei nutrienti nelle cellule della cute. Si parla di elementi a dir poco rilevanti per una pelle tonica e in buona salute, e fra questi si trova ancora una volta la vitamina C, accompagnata dagli antociani (presenti nell’estratto di mirtillo) e dalle escine.
Le sostanze esfolianti
Un altro elemento molto importante per la cute viene rappresentato dalle sostanze esfolianti. Queste ultime attivano un processo di eliminazione delle cellule morte che si trovano in prossimità dello strato corneo. Così facendo, è come se facessero “spazio” alle cellule nuove, la cui produzione è indispensabile per mantenere la cute giovane e sana. È comunque il caso di specificare che esistono due tipologie di elementi di questo tipo, e si tratta dei seguenti:
- Esfolianti ad azione meccanica: si tratta dei classici esfolianti composti da particelle solide, le quali permettono questa azione attraverso lo sfregamento. In commercio ne esistono di tantissimi tipi, ma volendo si possono anche preparare in casa con un po’ di fai da te. Basti pensare, ad esempio, allo scrub a base di yogurt e zucchero di canna.
- Esfolianti ad azione chimica: se da un lato abbiamo quelli ad azione meccanica, dall’altro troviamo gli esfolianti ad azione chimica. Questi elementi, come per esempio l’acido glicolico, attivano l’esfoliazione dello strato corneo attraverso la stimolazione di specifici processi chimici.
Le sostanze decontraenti
In questo caso si parla di quegli elementi in grado di de-contrarre i muscoli del viso, detti anche “mimici”. Si tratta dunque di sostanze che intervengono per risolvere in parte il problema delle rughe di espressione. Queste ultime si creano quando, per tanti anni, contraiamo involontariamente i muscoli del viso per produrre certe espressioni. Di solito la pelle è in grado di tornare da sola in posizione.
Quando invecchia, però, la pelle perde questa capacità e ciò causa la comparsa di questi solchi, comunque di natura diversa rispetto alle rughe senili. Fra le sostanze più famose nel campo del settore decontraente si trovano il GABA (acido gamma amminobutirrico) e le molecole di esapeptide.
Le sostanze schiarenti
Questo tipo di sostanze è quasi sempre presente nelle migliori creme antirughe per i 60 anni . Il loro scopo è abbastanza evidente: servono infatti per schiarire le macchie che compaiono sulla cute, sia quelle solari, sia quelle legate all’invecchiamento della pelle (iper-pigmentazione cutanea). Nella lista degli elementi schiarenti più efficaci c’è ancora una volta la vitamina C, in compagnia di altri fattori come l’acido azelaico e gli estratti della liquirizia.
Attenzione alle formulazioni
Ogni donna può trovare la lista di queste sostanze all’interno dell’INCI nelle etichette di ogni prodotto. È chiaro che non sempre si trovano tutte insieme, dato che il loro mix spesso cambia in base allo scopo di quella specifica crema. Diciamo che, fra le sostanze obbligatorie, si trovano la vitamina E, l’acido ialuronico e i retinoidi (vitamina A).
Bisogna poi fare molta attenzione alla lista degli ingredienti anche per un secondo motivo: serve per individuare eventuali elementi potenzialmente responsabili di un’irritazione cutanea. Fra questi troviamo il citronellolo e il linalool: anche se sono biologici, si dimostrano molto aggressivi con la cute e potrebbero causare degli effetti collaterali.
Detto questo, è bene scoprire nel dettaglio a cosa servono gli elementi indispensabili che ti abbiamo elencato nel paragrafo precedente:
- Vitamina A (retinolo): un retinolo come la vitamina A sa come regalare svariati vantaggi alla pelle di chiunque. Questo per via del fatto che si tratta di una sostanza capace di stimolare la produzione di collagene (altresì nota come booster). Inoltre consente di migliorare la rigenerazione cellulare della cute.
- Vitamina E (tocoferolo): la vitamina E, nota anche col nome di tocoferolo, è un elemento il cui compito è quello di andare a contrastare l’azione dei radicali liberi. In altri termini, è una sostanza dall’altissimo potere anti-ossidante.
- Acido Ialuronico: la terza e ultima sostanza che chiude questo trittico è l’acido ialuronico. Naturalmente presente nel nostro organismo, questa molecola possiede una proprietà soprattutto idratante. Bisogna comunque sottolineare che l’acido ialuronico viene usato anche per riempire i solchi delle rughe, attraverso i filler (chirurgia estetica). Nelle creme, però, non possiede questa capacità.
Conclusione
Nella guida odierna ti abbiamo detto cosa contengono le creme antirughe. Dovrebbe bastare questa lista per poter individuare facilmente tutti gli elementi presenti all’interno dell’INCI di un cosmetico di questo tipo. Eppure, potresti trovare solamente delle diciture di prodotti incomprensibili e sconosciute, come ad esempio “elastiflex” o “liftan”. Sappi che si tratta solo di formule brevettate che, nella maggioranza dei casi, contengono in gran parte gli elementi visti oggi.